Vivi il presente e non sacrificarlo al futuro perché ti renderà infelice.
“Non tenere conto del presente è quasi una malattia, nella nostra cultura, e noi veniamo continuamente condizionati a sacrificarlo al futuro. Con questo sistema, in conclusione, non solo evitiamo, adesso, ogni godimento, ma la facciamo finita per sempre con la felicità.” – Wayne W. Dyer
Perché pensiamo sempre al futuro?
Si tratta di un fenomeno bene noto della mente umana, la quale costantemente tende a concentrarsi sul futuro anziché vivere il momento presente. Secondo Ivaylo Durmonski questo comportamento è un difetto nel funzionamento del cervello umano e vi sono delle ragioni per spiegare questo atteggiamento.
Vi sono molte persone che al momento di svegliarsi, desiderano già tornare a letto o pensano al fine settimana anziché vivere il momento presente, soprattutto se è lunedì. Questo atteggiamento porta a una mancanza di soddisfazione nella vita quotidiana e nel lavoro. Il motivo principale di questa tendenza è il desiderio di cercare la gioia in eventi futuri, piuttosto che apprezzare ciò che sta accadendo nel momento presente.
Durmonsky suggerisce che questa inclinazione potrebbe avere radici nell’istinto di sopravvivenza umano. Nell’antichità, essere costantemente consapevoli di ciò che accadeva intorno a noi e di eventi futuri era essenziale per la sopravvivenza delle tribù umane. Oggi, invece, la capacità di concentrazione è vista come un’abilità preziosa per portare avanti i progetti in modo efficiente.
3 Motivi per cui le persone pensano sempre al futuro
L’autore esplora tre motivi principali per cui le persone tendono a pensare costantemente al futuro.
Primo, la noia o la mancanza di stimoli nel momento presente porta le persone a sognare ad occhi aperti di fare qualcosa di più interessante.
Secondo, l‘abbondanza di informazioni a cui siamo esposti quotidianamente ci fa immaginare già di svolgere varie attività.
Terzo, spesso le persone non sono soddisfatte della loro vita attuale, che può includere il lavoro o la situazione in cui si trovano, e cercano conforto nei pensieri riguardo al futuro.
Sebbene sia importante pianificare e programmare per il futuro, concentrarsi costantemente su eventi futuri può essere dannoso. Questo atteggiamento può farci desiderare qualcosa che accadrà tra giorni o mesi, facendoci perdere il momento presente. Inoltre, spesso quando aspettiamo con ansia un evento futuro, le aspettative che abbiamo possono essere deluse quando l’evento si avvera.
Alcuni consigli pratici su come vivere più nel momento presente possono essere quelli di:
- creare uno spazio di lavoro dedicato;
- ridurre l’uso di Internet per evitare distrazioni;
- cercare di controllare i pensieri frenetici concentrando l’attenzione sul compito attuale;
- cercare di trovare un lavoro che ci piaccia per evitare la costante ricerca di distrazioni.
E’ bene fare attenzione a come il desiderio costante di pensare al futuro anziché vivere nel momento presente, possa influenzare negativamente la qualità della vita e il lavoro.
(Rif.ti fonti consultate: durmonski.com)
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