Pimpinello, il formaggio e la gallina: l’illusione del guadagno facile
Un giorno, Pimpinello passeggiava nel mercato con un bel pezzo di formaggio, fresco e odoroso. Non appena girò l’angolo, incontrò il suo amico Taddeo, il contadino astuto che sembrava sempre sapere come far fruttare ogni cosa. Taddeo guardò subito il formaggio sotto il braccio di Pimpinello e, senza troppa sorpresa, disse con un sorriso:
“Ah, Pimpinello, che bel formaggio! Ma lo sai che io, con il mio orto, ho delle verdure fresche che potrebbero accompagnarlo benissimo. Però, guarda, se vuoi, posso anche farti un altro favore: ti scambio il formaggio con un bel sacco di grano. Ti serve per l’inverno, no?”
Pimpinello, che non è certo uno stupido, ma tende a pensare sempre che ci sia un guadagno migliore dietro ogni angolo, rispose: “Mmm… il grano, sì, potrebbe servirmi, ma sai, Taddeo, io ho sentito che in paese c’è una gallina che fa le uova d’oro! Ti propongo un affare: dammi la gallina, e io ti do il formaggio e un po’ del mio vino!”
Taddeo alzò le sopracciglia e, con un sorriso furbo, rispose: “Pimpinello, tu mi sembri un uomo di buoni affari, ma la gallina che fa le uova d’oro non è proprio quella che credi. Sai, il contadino che la tiene è un po’ più esperto di te, e non è proprio facile da convincere. Però… se mi dai il formaggio e il vino, ti posso fare una proposta migliore: ti do un po’ di grano e ti porto una gallina che, se curata bene, farà uova pregiatissime. Non è d’oro, ma sono uova che si vendono bene!”
Pimpinello, convinto di aver trovato un affare migliore di quello che gli aveva proposto Taddeo, rispose prontamente: “Ci sto! Ti do subito il formaggio e il vino, e tu mi porti questa gallina da vendere! Con i soldi delle uova, mi farò una bella scorta per l’inverno.”
Il giorno dopo, Pimpinello si ritrovò con una gallina che non faceva altro che deporre uova comuni. Non solo, ma quando andò a vendere le uova, nessuno le volle comprare, poiché erano troppo piccole e poco pregiate. Preoccupato, Pimpinello tornò da Taddeo.
“Eh, Taddeo! Ma che mi hai dato? Questa gallina non fa altro che deporre uova piccole! Ho perso tempo e soldi!” esclamò Pimpinello, arrabbiato.
Taddeo lo guardò con calma e, facendo finta di essere dispiaciuto, rispose: “Ah, Pimpinello, mi dispiace davvero tanto… Ma sai, io ti avevo detto che non erano uova d’oro! Però, almeno hai imparato una cosa: non tutti gli affari sono come sembrano. La prossima volta, magari, pensa due volte prima di fare il passo più lungo della gamba.”
Pimpinello, con il cuore in gola, si rese conto troppo tardi che, invece di seguire il consiglio di Taddeo, aveva pensato di guadagnare di più, ma ora non aveva né il formaggio, né il vino, né un guadagno. Solo una gallina inutile e uova che non avrebbero mai dato frutti.
Morale della storia
Pimpinello, credendo di poter guadagnare più di quanto gli veniva offerto, ha cercato di fare un affare più vantaggioso, ma è finito per non ottenere nulla. La morale è che spesso chi pensa di ingannare gli altri o fare un affare migliore alla fine si ritrova senza niente, mentre chi è astuto sa che non sempre vale la pena rincorrere i guadagni facili.
