Snoopy frase con immagine sulla felicità.
La felicità è una direzione, non un luogo.
– Sydney J. Harris
Ricerca della felicità
In che senso la felicità è una direzione? Tutti tendiamo a ricercare la felicità perché è una cosa intrisecamente legata all’esistenza. Cerchiamo istintivamente e continuamente di raggiungere uno stato di felicità, ma troppo spesso non ci riusciamo.
Non ci riusciamo principalmente perché sbagliamo la direzione in cui cercare. Facciamo dipendere la felicità dagli avvenimenti, invece di essere noi stessi a renderci felici. Se la gioia di vivere dipende da cosa ci accade, saremo instabili come “foglie al vento“. Infatti, molte volte si hanno rimpianti per ciò che si è perso, per il tempo che è passato, per una condizione che è cambiata. Allora, leghiamo il senso di felicità a un ricordo (luogo mentale) o a una condizione (luogo fisico) e questo non può che danneggiarci e bloccarci.
La felicità è legata al modo in cui scegliamo di affrontare la vita. E’ dimostrabile che quanto più una persona ha complessi irrisolti, tanto più farà scelte sbagliate che alimenteranno la sua infelicità, come un “cane che si morde la coda“.
Al contrario, se ci si sente realizzati interiormente, anche la strada che percorerremo sarà più facile e contribuirà a mantenere la positività.
Se anche nelle avversità saremo saldi nel nostro atteggiamento positivo, le affronteremo con spirito combattivo e vincente. Dunque, la direzione della nostra vita dipende da noi e non da avvenimenti esterni. Non c’è nulla da raggiungere per arrivare sul podio, ma un cammino che possiamo scegliere di fare in un modo, piuttosto che in un altro.
Non abbiamo potere su tutto ciò che ci accade, ma abbiamo la possibilità di prendere le redini dei nostri stati d’animo. Non illudiamoci che potremo essere felici ogni istante, perché a causa della mutevolezza della vita, ciò non è semplice, ma con la giusta attitudine possiamo viaggiare più sereni.
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