“Se coltivi la radice, non devi preoccuparti del frutto: verrà naturalmente.” – Sadhguru
Spunti di riflessione
Si tratta di un saggio insegnamento filosofico, che dice di concentrarsi sulla radice di un problema o di una situazione, anziché solo sui risultati superficiali: così facendo si arriva a raggiungere una trasformazione significativa.
Nel contesto della vita e dello sviluppo personale, “coltivare la radice” potrebbe significare dedicarsi all’essenza delle cose, concentrarsi sulle fondamenta, sulle radici profonde delle proprie azioni e decisioni. Piuttosto che concentrarsi solo sugli esiti immediati o superficiali, l’invito è a lavorare sulle cause sottostanti.
In molte situazioni, ci concentriamo solo sui “frutti” o sugli esiti visibili, senza affrontare le radici dei nostri problemi o delle nostre sfide. Questo approccio può portare a soluzioni temporanee o superficiali, senza affrontare le cause sottostanti. Invece, lavorare sulla radice implica un approccio più completo e risolutivo.
L’analogia della coltivazione suggerisce anche che, una volta che ci si prende cura delle radici, i frutti cresceranno naturalmente. In altre parole, risolvendo le questioni alla base, gli esiti desiderati si manifestano spontaneamente, senza fatiche forzate e inutili. Questo può applicarsi a diversi aspetti della vita, inclusi obiettivi personali, relazioni interpersonali o la ricerca della felicità.
In sintesi, la riflessione di Sadhguru ci porta a capire che occorre un’introspezione e un’azione mirata, affinché ci si concentri sul nocciolo reale dei problemi. Quando si va a fondo e si cura l’origine del malessere, i frutti desiderati si sviluppano naturalmente.