Non paragornarti agli altri. Insegnamenti di Vimala Thakar estratti dal libro ‘Ego‘.
“L’educazione non dovrebbe forse essere rivolta a rivelare la divinità in noi a livello fisico, verbale e psicologico? Se l’essere universale è l’essere stesso della vita, se è la divinità che manifesta continuamente i suoi contenuti (e questa manifestazione si chiama Universo), non dovremmo forse rivelarla in noi per creare una società veramente umana?
La società non è fatta delle interazioni tra voi e me? La trama della vita sociale non è intessuta dalle nostre interazioni? Non mi interessa quello che fanno gli altri. L’autorità del denaro, l’autorità del conto in banca, l’autorità di parole come “ricco” e “benestante” non sono importanti nella mia vita.
Quando ometto di paragonarmi agli altri, nei miei rapporti nasce una meravigliosa semplicità.
Paragonare porta alla valutazione, al giudizio e alla competizione. Perché dovrei fare paragoni? […] Se siamo coraggiosi, se non abbiamo paura di quello che potranno dire i nostri familiari, gli amici, i conoscenti e così via, l’autorità dei valori imposti dalla società scompare.
Se non abbiamo paura dei loro giudizi e di come valutano la nostra rispettabilità, se ci preoccupiamo solo di guadagnarci da vivere e di provvedere ai bisogni della nostra famiglia, penso che molte complicazioni scompariranno.
E’ quindi necessario avere un approccio non comparativo alla vita, ai bisogni e al modo di soddisfarli.“
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