“Non fare domande di cui non vuoi sapere la risposta.” – Anonimo
Spunti di riflessione
La frase apre una riflessione sulla nostra vulnerabilità e la nostra incertezza. Fondamentalmente, ci avverte di considerare attentamente ciò che chiediamo, poiché potremmo non essere pronti a gestire o accettare la verità che potrebbe emergere come risposta.
Può essere interpretata in diversi contesti. Un esempio può essere quello delle relazioni interpersonali, in cui è bene essere consapevoli delle domande che poniamo al partner, poiché potrebbero rivelare verità scomode o risentimenti che potrebbero turbare l’equilibrio della relazione.
Nel contesto più ampio della conoscenza e della ricerca della verità, ci esorta a essere pronti ad accettare le conseguenze delle nostre domande. A volte, il sapere può portare dolore o sconvolgimento, e quindi dobbiamo essere sicuri di essere veramente disposti ad affrontare ciò che scopriremo.
Possiamo, insomma, porre attenzione a ciò che noi stessi vogliamo davvero conoscere: siamo pronti a tutto pur di sapere la verità in ogni situazione? Quali sono le nostre reali motivazioni e la nostra capacità di affrontare le conseguenze di quello che scopriremo? Dovremmo porci questi quesiti prima di cercare risposte a domande che potrebbero sconvolgere il nostro equilibrio emotivo o le nostre convinzioni.