L’evoluzione può essere necessaria soltanto a colui che si renda conto della sua situazione e della possibilità di cambiarla, e si renda conto che ha dei poteri che non usa e delle ricchezze che non vede. Ed è nel senso della presa di possesso di questi poteri e di queste ricchezze che l’evoluzione è possibile. – G. I. Gurdjieff
Spunti di riflessione
L’insegnamento di Gurdjieff è noto per il suo concetto di auto-consapevolezza e trasformazione personale. Secondo il maestro della Quarta Via, l’evoluzione personale non è qualcosa di automatico o inevitabile, ma richiede un risveglio consapevole, una percezione lucida della nostra condizione attuale e una chiara comprensione del nostro potenziale inespresso. In altre parole, è necessario riconoscere che ci sono aspetti di noi stessi – risorse interne, poteri, potenzialità – che non abbiamo ancora esplorato o usato.
Gurdjieff suggerisce che l’essere umano vive spesso in una sorta di stato di “sonno interiore”, inconsapevole delle proprie possibilità. Molti di noi trascorrono la vita all’interno di abitudini e pensieri ripetitivi, senza chiederci se queste strutture limitino o espandano le nostre possibilità di crescita. L’evoluzione, quindi, non può realizzarsi finché non prendiamo piena coscienza di questo stato di semi-inattività e finché non riconosciamo di avere, in potenza, qualcosa di più: una ricchezza interiore che, se attivata, ci permetterebbe di accedere alla Realtà della nostra vera essenza.
Importante è anche il concetto di “presa di possesso” che Gurdjieff introduce. Qui si va oltre la semplice consapevolezza: riconoscere le proprie risorse interiori non basta; è necessario anche appropriarsene attivamente, fare un passo verso l’azione concreta, una trasformazione tangibile del proprio essere.
Il messaggio della citazione di oggi è un invito a non restare spettatori della propria vita, ma a impegnarsi nel processo di “diventare sé stessi.” L’evoluzione personale, secondo Gurdjieff, è quindi un atto volontario di risveglio e di impegno a esprimere la propria potenzialità, la propria vera essenza. È una sfida continua: non qualcosa che ci capita, ma qualcosa che decidiamo di realizzare.