Aforisma del giorno: “Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce.” – Blaise Pascal
Spiegazione dell’aforisma
Ecco solo un esempio dei meravigliosi aforismi di questo affascinante filosofo, dedito, nel secolo di Cartesio, a sottolineare i limiti della trionfante ragione e a contrapporre all’esprit de géometrie, che celebrava i suoi successi nelle matematiche e nelle nascenti scienze naturali, l’esprit de finesse, ovvero la facoltà di cogliere, al di là delle regole della logica, le ragioni del “cuore”, che tanta parte hanno nella nostra comprensione del mondo umano e non umano, con i suoi misteri e le sue contraddizioni.
Pascal non disprezzava affatto le scienze, al contrario era profondamente amante della matematica (cui apportò contributi non secondari, fin dall’età di sedici anni) e conosceva bene il piacere del pensiero astratto. Egli tuttavia fu uno dei primi e più penetranti critici moderni della pretesa di una conoscenza puramente razionale del mondo e dell’uomo.
Troppe cose, troppi principi essenziali non possono essere dimostrati razionalmente, ma ci appaiono come veri alla luce di un’intuizione (la ragione del cuore) che non ha nulla a che vedere con la logica: “i principi si sentono, le proposizioni si dimostrano”.
Nel riconoscere ciò Pascal rivaluta gli esiti dello scetticismo, esemplificato ai suoi tempi dal pensiero di Montaigne e dei libertini, ma il suo scopo non è affatto scettico, al contrario egli mira a mostrare la necessità della fede. Senza di essa siamo persi e ogni tentativo di trovare principi universali e validi per tutti è vano […] (Tratto da “Cogito ergo sum” – Michele Vercellese)
Contrapposizione fra cuore e ragione
L’aforisma di Pascal ha centrato in modo eloquente la tensione tra razionalità ed emotività, tra ciò che può essere compreso logicamente e ciò che guida il nostro cuore.
La “ragione” si riferisce alla nostra capacità di analizzare, valutare e prendere decisioni in base a informazioni concrete, analisi logica e processi razionali. È il modo in cui cerchiamo di comprendere il mondo intorno a noi usando le nostre capacità cognitive. Il “cuore” rappresenta l’aspetto emotivo, l’intuizione e le emozioni profonde che spesso influenzano le nostre scelte e le nostre azioni.
La frase suggerisce che, a volte, le motivazioni e le decisioni prese dal cuore possono essere difficili da spiegare o giustificare razionalmente. C’è un’elementare umanità nell’attrazione che sentiamo verso qualcuno, nelle passioni che ci guidano e nelle scelte che facciamo non solo basate su dati concreti, ma anche sulle nostre emozioni, desideri e intuizioni.
Questa dicotomia tra cuore e ragione è una questione complessa e suscita riflessioni profonde sulla natura umana. Le decisioni che prendiamo spesso riflettono una miscela intricata di ragione ed emozione, e talvolta può sembrare che il cuore ci spinga in direzioni che la mente non può completamente comprendere. Tuttavia, questo non significa che il cuore e la ragione siano incompatibili. Piuttosto, riflettono diverse sfaccettature del nostro essere, e l’arte di vivere in modo appagante potrebbe essere quella di bilanciare saggiamente entrambi gli aspetti.
In definitiva, la frase ci invita a considerare la complessità della natura umana e a integrare sia il potere della ragione nel guidare le nostre decisioni, sia l’importanza delle emozioni e dell’intuizione nel plasmare la nostra esperienza di vita.
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