“Alcuni problemi causati dal pensare troppo non possono essere risolti pensando troppo. Una volta che ti rendi conto che soffermarsi su qualcosa non lo cambierà, allena la tua mente ad andare avanti e a lasciarlo andare.” – Maestro Ikki
Spunti di riflessione
Una delle “arti” più difficili da apprendere è quella di saper gestire i pensieri. Tutti siamo normalmente dominati dalla mente che ha la funzione di “secernere” pensieri. Quando ci sentiamo sovrastati da questo logorio mentale, cerchiamo delle tecniche per armonizzarlo.
Infatti, l’eccesso di pensieri rappresenta uno squilibrio di cui siamo tutti afflitti. In ogni momento possiamo notare come ci troviamo intrappolati in un ciclo di pensiero senza sosta: in pratica, cerchiamo di risolvere i nostri problemi analizzandoli continuamente, ma senza ottenere risultati tangibili.
Il concetto espresso dal Maestro Ikki suggerisce che, una volta che comprendiamo che alcune questioni non possono essere risolte semplicemente pensando ad esse, è essenziale allenare la nostra mente a lasciar andare ciò su cui non abbiamo controllo. Questo non significa ignorare i problemi o evitarli, ma piuttosto accettare la realtà che alcuni aspetti della vita sono al di là del nostro controllo diretto.
Il vero lavoro consiste nel concentrare la nostra energia su ciò che possiamo cambiare, ma per farlo occorre fare silenzio interiore, tacitare la mente per dare modo alle nostre energie di fluire.
La semplice concentrazione sul respiro può già aiutarci a rallentare il flusso automatico ed ossessivo. Questo ci permette di liberare la nostra mente dalla tensione e dall’ansia associate ai pensieri su questioni irrisolvibili, consentendoci di concentrarci sulle azioni che possono portare a soluzioni reali.
Dunque, la saggezza del Maestro Ikki, ci dice di porre attenzione su quando è il momento di agire e quando è il momento di lasciar andare, mettendo in equilibrio la nostra mente iperattiva.
Domande da porsi per interrompere i pensieri assillanti
Per interrompere il flusso dei pensieri assillanti possiamo farci anche alcune domande.
- Cosa posso fare ora per affrontare questo pensiero?: Concentrati sulle azioni concrete che puoi intraprendere per gestire la situazione invece di lasciare che i pensieri rimangano nel limbo.
- Questo pensiero è sotto il mio controllo?: Riconoscere se il pensiero è qualcosa su cui puoi influire direttamente può aiutarti a concentrare la tua energia su ciò che puoi cambiare e che è nelle tue mani.
- Come reagirebbe una persona che ammiro in questa situazione?: Immaginare come una persona calma e razionale affronterebbe la situazione può darti un punto di vista esterno e rassicurante.
- Questo pensiero è utile o costruttivo?: Valuta se il pensiero ti sta aiutando a trovare una soluzione o se sta solo contribuendo a alimentare l’ansia e lo stress.
- Qual è la fonte di questo pensiero?: Esplorare l’origine del pensiero può aiutarti a comprendere meglio le tue preoccupazioni e a individuare eventuali schemi ricorrenti.