Colui che attende il vento per muovere la barca resta a riva; colui che rema da solo, forse suda, ma arriva. Chi fa da sé fa per tre e con dignità integra. Meglio contare sulle proprie mani che sulle intenzioni altrui. E se l’aiuto giunge, non gioire troppo in fretta: accoglilo come pioggia nel deserto… sii grato, ma non contarci troppo! – Lao Zen Scacciapensieri

Spunti di riflessione del giorno e insegnamento del saggio Lao Zen Scacciapensieri
Il folle siede sulla riva e osserva il vento.
Aspetta che spinga la barca.
Aspetta.
Aspetta ancora.
Poi si accorge che il vento ha altro da fare.
Intanto, il saggio prende i remi.
Remare non è elegante, fa sudare, fa male alla schiena.
Ma porta lontano.
E, guarda caso, porta proprio dove voleva andare.
Chi conta su altri per alzarsi dal letto,
passerà la vita sotto le coperte.
Chi confida nel prossimo per mangiare,
imparerà il digiuno più del monaco.
Meglio una mano callosa che cento promesse profumate.
Meglio un passo goffo ma tuo, che una spinta verso il burrone.
E se arriva l’aiuto?
Accoglilo. Sorridi. Ringrazia.
Ma non smettere di remare.
Perché il cammello che danza nella pioggia
sa bene che il sole tornerà… e l’oasi è ancora lontana.
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