Frase del giorno sul desiderare ciò che non si ha.
Non rovinare ciò che hai desiderando ciò che non hai; ricordati che quello che hai adesso era una volta tra le cose che speravi soltanto.
– Epicuro
Riflessioni sui desideri
I desideri sono una funzione indispensabile della nostra psiche e riguardano tanti ambiti della psicologia positiva. Essi svolgono un ruolo nella ricerca di apprezzamento, nella speranza, nella resilienza, nel gusto, nello scopo e nella definizione degli obiettivi, solo per citarne alcuni. Questo perché i desideri ci dicono qualcosa su cosa significa essere umani.
I desideri inquadrano la nostra visione di vita e ci mostrano ciò che è importante: sia quelli che che ci danno significato e scopo, così come i piccoli piaceri e conforti che ci facilitano e ci aiutano nel nostro godimento della vita.
Desiderare in modo equilibrato ci aiuta anche a definire ciò che è possibile, mostrandoci come potrebbe migliorare la nostra vita.
Sebbene non siano la stessa cosa della speranza, i nostri desideri hanno un legame con la motivazione, la passione e con gli obiettivi chiari che rendono possibili le nostre speranze. Quando i tempi sono difficili, a volte i desideri offrono il conforto di cui abbiamo bisogno.
Certo, non sempre siamo bravi a indovinare cosa vogliamo o cosa ci renderà felici. Di conseguenza, a volte desideriamo le cose “sbagliate”. Ma anche questo dice qualcosa su chi siamo e cosa significa essere umani mentre andiamo in giro “balbettando e inciampando nella vita“. Alla fine i nostri desideri ci collegano gli uni agli altri. Non importa da dove vieni o dove stai andando, quando ascoltiamo i desideri degli altri, molto spesso ci rendiamo conto che non siamo i soli ad avere certi sogni e che li condividiamo con più persone di quanto immaginiamo.
Ciò che deve però darci la bussola è la capacità di riconoscere il senso di gratitudine per ciò che abbiamo già ottenuto dalla vita, senza smarrirci in una corsa forsennata verso sempre nuovi desideri che originano dalla nostra insoddisfazione. Qualora non fossimo in grado di orientarci fra ciò che è un “sano desiderare” e una smodata sete di nuovi ottenimenti, dovremmo iniziare porci qualche domanda su cosa veramente ci sta mancando. Di cosa abbiamo davvero bisogno per colmare il nostro vuoto?
(Fonti web consultate: positivepsychologynews.com)
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