Favola di Esopo, raccontata da Fedro.
Il lupo e la gru
Chi pretende dai malvagi il pagamento di un servizio, sbaglia due volte: anzitutto perché aiuta chi non lo merita, poi perché non può più cavarsela senza danno.
Il lupo, nell’inghiottire, si era conficcato un osso in gola; non potendone più dal dolore, si mise ad adescare, col miraggio di una ricompensa, gli animali, a uno a uno, perché gli cavassero quel tormento.
Alla fine la gru si lasciò persuadere a forza di giuramenti e, affidando alla gola del lupo l’intera lunghezza del suo collo, gli fece la pericolosa operazione. Alla pretesa del premio pattuito il lupo disse: «Sei proprio un’ingrata; sei riuscita a portare in salvo dalla mia bocca
la testa e vieni ancora a chiedere l’onorario».
Morale della favola
Questa storia esplora le dinamiche di fiducia, aspettative e ricompensa.
La favola di Fedro, ha una morale esplicita in cui ci avverte di ponderare bene prima di aiutare chiunque: potremmo cadere nei tranelli di una persona in malafede che non merita il nostro supporto.
Aiutare qualcuno che riconosciamo essere una persona che ha cattive intenzioni o che agisce solitamente con malizia e opportunismo, significa rischiare di subire delle conseguenze negative. Una di queste potrebbe essere di non ricevere alcuna ricompensa o gratitudine per l’aiuto che gli abbiamo offerto, ma ancor peggio potremmo restare invischiati nei suoi malaffari.
Non solo, la persona malevola, rappresentata nella favola dal lupo, è anche capace di rigirare le ‘carte in tavola’ facendo apparire noi degli ingrati e mettendoci in cattiva luce, come se avessimo noi un tornaconto personale.
Un altro aspetto della morale di questa favola è quello di stare attenti alla vulnerabilità degli altri e alla nostra. Il lupo in difficoltà dipende dall’aiuto degli altri animali, non può farne a meno ed è costretto a chiedere, ma il suo momento di debolezza non deve ingannarci e farci abbassare la guardia. Un lupo è sempre un lupo! Se per compassione cediamo, dobbiamo comunque avere il distacco necessario di non invischiarci con la sua natura poco affidabile.
Vuol dire che possiamo offrire una mano se qualcuno è davvero bisognoso, ma facciamolo senza aspettarci nulla in cambio e con la consapevolezza che si tratta solo di un evento occasionale che non ci deve compromettere.
La favola del lupo e della gru, illustra quindi, come la fiducia e le aspettative di ricompensa possano essere sfruttate e tradite da coloro che non sono degni di fiducia. Ci fa riflettere anche sull’importanza di essere consapevoli delle persone a cui ci si affida e delle conseguenze di dipendere da individui malintenzionati che possono ingannarci.