Effetto Dunning-Kruger: psicologia, esempi, test quanto ti sopravvaluti? Perché le persone più ignoranti e incompetenti credono di saperne più degli altri?
Si tratta dell’effetto Dunning-Kruger, un tipo di distorsione cognitiva in cui si ha l’incapacità a livello psicologico di riconoscere la propria incompetenza.
Dunque, il fenomeno conosciuto come effetto Dunning-Kruger si manifesta quando individui poco esperti tendono a sopravvalutare le proprie capacità e conoscenze. Questo comportamento è stato oggetto di studio e interesse per diversi ricercatori nel corso del tempo.
Nel corso delle ricerche si è evidenziato che questo tipo di distorsione cognitiva che porta le persone a credere di essere più competenti di quanto effettivamente siano si manifesta in varie situazioni, tra cui conversazioni quotidiane, interazioni sui social media e anche in contesti più formali come studi accademici.
Il nome “Dunning-Kruger” deriva dai due psicologi sociali David Dunning e Justin Kruger, i quali hanno condotto studi pionieristici sull’argomento negli anni ’90. La loro ricerca è stata spesso citata come un punto di riferimento per comprendere meglio questo fenomeno.
Un esempio emblematico che ha portato alla scoperta di questa distorsione cognitiva è la vicenda di McArthur Wheeler, un uomo che, credendo di essere invisibile dopo aver spalmato succo di limone sul suo corpo, commise una rapina in banca senza maschere o travestimenti. Questo episodio insolito ha attirato l’attenzione di Dunning e Kruger, che successivamente hanno condotto studi per comprendere meglio il modo in cui le persone valutano le proprie capacità.
Effetto Dunning-Kruger: psicologia
La ricerca condotta da Dunning e Kruger ha dimostrato che le persone meno competenti tendono a sovrastimare le proprie abilità in varie materie, mentre coloro che sono più esperti tendono a valutare le proprie competenze in modo più realistico, seppur con una leggera tendenza alla sottovalutazione. Inoltre, è emerso che le persone meno competenti sono spesso incapaci di riconoscere la propria incompetenza, e questo può portarle a prendere decisioni errate o a fare scelte poco sagge.
Questo fenomeno non è una novità. Anche prima che Dunning e Kruger lo identificassero e lo studiassero, era già presente nella società e veniva notato da osservatori attenti. Ad esempio, Shakespeare, nel suo lavoro “Come vi piace”, rifletteva già su questo aspetto, sottolineando come le persone sagge tendano a essere consapevoli della propria ignoranza, mentre gli ignoranti possono essere convinti della propria saggezza.
Lo stesso concetto è stato anche ribadito da Bertrand Russell, che ha osservato che le persone che sono sicure di sé sono spesso quelle meno informate, mentre coloro che sono più critici e riflessivi possono essere pieni di dubbi e incertezze.
Si tratta, insomma, di un fenomeno interessante che evidenzia la tendenza umana a sopravvalutare le proprie capacità quando si ha una conoscenza limitata di un argomento. Comprendere questo principio può essere utile per migliorare la consapevolezza di sé e per evitare errori di valutazione nelle decisioni quotidiane.
Cause dell’effetto Dunning-Kruger
Le cause dell’effetto Dunning-Kruger possono essere complesse e coinvolgere diversi fattori psicologici e cognitivi. Ecco una spiegazione delle possibili cause di questo fenomeno:
- Mancanza di autoconsapevolezza e autovalutazione: le persone hanno difficoltà nell’autovalutare accuratamente le proprie conoscenze e abilità. Questa mancanza di autocoscienza può rendere difficile per le persone riconoscere la propria incompetenza in un determinato campo. La metacognizione, ovvero la capacità di riflettere e valutare le proprie conoscenze e lacune, può essere scarsa nelle persone meno esperte, rendendole meno propense a riconoscere la propria incompetenza.
- Il “doppio onere” della scarsa esperienza: David Dunning ha proposto il concetto del “doppio onere”, che si riferisce alla sfida associata alla scarsa esperienza in un determinato settore. Senza competenze già acquisite, è difficile per le persone ottenere buoni risultati o rendersi conto delle proprie carenze. Questa mancanza di esperienza impedisce alle persone di valutare accuratamente il proprio livello di competenza e può portarle a sopravvalutare le proprie abilità e conoscenze.
In sostanza, l’effetto Dunning-Kruger può essere alimentato dalla combinazione di una mancanza di autoconsapevolezza, una limitata capacità di autovalutazione e la sfida aggiuntiva della scarsa esperienza. Questi fattori possono influenzare il modo in cui le persone valutano le proprie capacità e contribuire alla sopravvalutazione delle stesse, specialmente nelle persone meno esperte in un determinato campo.
Effetto Dunning-Kruger: esempi
Un classico esempio dell’effetto Dunning-Kruger sarebbe quello di un giocatore di scacchi dilettante che sopravvaluta le proprie prestazioni nel prossimo torneo di scacchi rispetto alle controparti competenti.
Studenti
- Esempio 1: gli studenti destinati a prendere brutti voti (ad esempio, D+) nei loro tirocini in una disciplina sovrastimano il voto che otterranno di due gradini (ad esempio, B+).
- Esempio 2: il 25% degli studenti negli ultimi risultati in un test di ragionamento logico o di grammatica sovrastima la propria prestazione collocandosi al di sopra della valutazione reale.
Lavoro
- Esempio 1: le persone che hanno scarso rendimento nel loro lavoro non hanno alcun problema a fare anche volontariato per lavori extra che possono andare oltre le loro abilità o competenze. Non riescono a soppesare le loro risorse caricandosi di compiti che sopraffanno le loro capacità.
- Esempio 2: i datori di lavoro effettuano una revisione delle prestazioni, ma alcuni dipendenti non sono aperti alle critiche costruttive a causa dell’effetto Dunning-Kruger. I dipendenti iniziano a trovare scuse, ad esempio non piaccio al datore di lavoro, invece di trovare e correggere i propri difetti.
Politica
I sostenitori dei partiti politici opposti spesso esprimono fiducia nella loro competenza riguardo alle politiche dei partiti al potere, ma non hanno la minima idea di politiche specifiche.
Soffri dell’effetto Dunning- Kruger? Scoprilo con il test
Domanda 1: Quanto ti consideri competente in generale?
a) Molto competente
b) Piuttosto competente
c) Mediamente competente
d) Poco competente
e) Non competente affatto
Domanda 2: Hai mai ricevuto feedback negativo sulle tue prestazioni in un determinato campo? Se sì, come hai reagito?
a) Sì, ma credo che il feedback sia sbagliato.
b) Sì, e ho cercato di capire dove posso migliorare.
c) No, non ho mai ricevuto feedback negativo.
d) Non sono sicuro.
e) Non applicabile.
Domanda 3: Quanto spesso cerchi feedback o valutazioni esterne sulle tue prestazioni?
a) Molto spesso
b) Spesso
c) Occasionalmente
d) Raramente
e) Mai
Domanda 4: Hai mai scoperto di aver commesso errori o di non sapere qualcosa su un argomento che pensavi di conoscere bene?
a) No, le mie conoscenze sono solide.
b) Sì, ma credo che siano casi isolati.
c) Sì, ma cerco sempre di imparare dagli errori.
d) Non sono sicuro.
e) Non applicabile.
Domanda 5: Come reagisci quando qualcuno ti corregge o ti fornisce informazioni che contraddicono le tue convinzioni?
a) Sono contrario e difendo le mie idee.
b) Sono aperto al confronto e alla discussione.
c) Dipende dalla situazione.
d) Cerco di capire se c’è del vero nella correzione.
e) Non applicabile.
Per i risultati del test, considera se le tue risposte riflettono una tendenza a sovrastimare le tue capacità e conoscenze, a ignorare il feedback negativo o a resistere alla correzione. Se riscontri una tendenza predominante verso queste risposte, potresti essere incline all’effetto Dunning-Kruger.
Il test fornisce solo un’indicazione generale e non sostituisce una valutazione psicologica professionale.
Test sull’Effetto Dunning-Kruger da fare in un colloquio
Domanda 1: Quanto ti consideri competente nell’uso della grammatica e dell’ortografia?
a) Molto competente
b) Piuttosto competente
c) Mediamente competente
d) Poco competente
e) Non competente affatto
Domanda 2: Quanto pensi di sapere riguardo alla storia mondiale?
a) Molto
b) Abbastanza
c) Qualcosa
d) Poco
e) Niente
Domanda 3: Quanto sei sicuro delle tue capacità di risolvere problemi matematici complessi?
a) Molto sicuro
b) Abbastanza sicuro
c) Moderatamente sicuro
d) Poco sicuro
e) Non sicuro affatto
Domanda 4: Quanto pensi di conoscere bene l’argomento della psicologia?
a) Molto
b) Abbastanza
c) Un po’
d) Poco
e) Nulla
Domanda 5: Sei sicuro di poter prendere decisioni importanti in modo efficace?
a) Assolutamente sì
b) Probabilmente sì
c) Forse
d) Probabilmente no
e) Assolutamente no
Per valutare i risultati del test, considera quanto le risposte delle persone si allineano con la realtà oggettiva delle loro competenze e conoscenze. Le persone che sovrastimano sistematicamente le proprie capacità potrebbero mostrare un pattern di risposte che indica l’effetto Dunning-Kruger.
Il test non sostituisce un’analisi psicologica professionale.
(Fonti consultate: medicinenet.com)