Cosa vuol dire essere razionali in amore? Ruolo della ragione e del sentimento.
L’amore razionale è un concetto che emerge in contrasto con l’amore romantico, tradizionalmente idealizzato come spontaneo, travolgente e basato su un’intensa attrazione emotiva e sessuale. Per comprendere meglio questo concetto, addentriamoci nei diversi aspetti e contesti storici.
Origini storiche del matrimonio e dell’amore romantico
Nei secoli passati, i matrimoni erano principalmente unioni economiche o politiche, spesso combinati dalle famiglie per consolidare potere, ricchezze e proprietà.
L’amore romantico, inteso come una passione travolgente e personale, non era la base per il matrimonio. Invece, era spesso relegato all’arte, alla poesia e alle relazioni extraconiugali.
Con la Rivoluzione Industriale e l’emergere della classe media, l’amore romantico iniziò a essere accettato come una base legittima per il matrimonio. Le canzoni, i romanzi e le altre forme d’arte dell’epoca iniziarono a riflettere questa nuova realtà.
Differenze tra amore romantico e amore razionale
Amore romantico: si basa sull’attrazione sessuale, l’emozione e la passione. È sentito come un’esperienza inebriante e travolgente, caratterizzata da un’elevata dopamina e ormoni sessuali.
Amore razionale: si basa sull’autocontrollo, sulle capacità decisionali e sulla consapevolezza. Le scelte di partner sono fatte considerando vari fattori pratici e logici, come la compatibilità a lungo termine, le abilità domestiche, il potenziale di paternità e altri aspetti che possono influenzare la qualità della vita insieme.
Evoluzione culturale e tendenze moderne
La crescente indipendenza e successo delle donne ha cambiato le dinamiche delle relazioni. Le donne non cercano più esclusivamente uomini che possano fornire sostegno finanziario, ma anche uomini che possano offrire altre qualità come abilità domestiche e potenziale di paternità.
In un contesto dove ci sono meno uomini che possono o vogliono impegnarsi nel periodo di fertilità di una donna, le scelte razionali diventano più evidenti. Le donne selezionano i loro partner basandosi su una serie di criteri che vanno oltre l’attrazione fisica e l’alchimia sessuale.
Risultati delle relazioni basate su amore razionale
Le relazioni che iniziano con una forte alchimia sessuale spesso non durano a lungo termine. Al contrario, le relazioni che iniziano come amicizie tendono a essere più felici, fedeli e durature.
Le donne che hanno praticato l’amore razionale per secoli, scegliendo partner in base a qualità pragmatiche e a lungo termine, spesso hanno relazioni più stabili e soddisfacenti.
Si può concludere che, l’amore razionale implica una scelta consapevole e informata del partner, considerando una gamma di fattori oltre l’attrazione fisica immediata. E’ un tipo di approccio che può portare a relazioni più solide e durature, in quanto si basa su una valutazione equilibrata e logica delle compatibilità e delle aspettative reciproche.
Essere razionali in amore è possibile?
Come spiegato sopra, essere razionali in amore significa approcciare le relazioni sentimentali con un equilibrio tra emozioni e ragione. L’amore razionale significa considerare non solo i sentimenti e le passioni, ma anche i fattori logici e pratici che possono influenzare la relazione.
Le caratterisitiche di questo tipo di relazione sono:
- Consapevolezza di sé: conoscere i propri bisogni, desideri e limiti è fondamentale per evitare di farsi travolgere da emozioni momentanee o idealizzazioni irrealistiche.
- Valutazione delle compatibilità: analizzare la compatibilità con il partner in termini di valori, obiettivi di vita, interessi e aspettative. Questo può aiutare a prevedere potenziali conflitti e a gestirli meglio.
- Comunicazione efficace: mantenere una comunicazione aperta, onesta e diretta con il partner. Ciò aiuta a risolvere problemi e malintesi in modo costruttivo.
- Gestione delle emozioni: essere in grado di riconoscere e gestire le proprie emozioni, senza permettere che esse determinino tutte le decisioni. Questo non significa reprimere i sentimenti, ma piuttosto trovare un equilibrio tra cuore e mente.
- Decisioni ponderate: prendere decisioni importanti riguardanti la relazione basandosi su una riflessione attenta e su un’analisi delle conseguenze a lungo termine, piuttosto che su impulsi momentanei.
- Adattabilità: essere pronti ad affrontare i cambiamenti, adattandosi alle nuove circostanze senza perdere di vista gli obiettivi comuni della relazione.
- Autonomia e indipendenza: mantenere una certa indipendenza emotiva e pratica, evitando la co-dipendenza. Questo permette di avere una relazione sana e bilanciata, in cui entrambi i partner possono crescere individualmente e come coppia.
Quello che è importante specificare è che essere razionali in amore non significa negare o sopprimere i propri sentimenti, ma piuttosto integrarli con una prospettiva logica e pratica per costruire una relazione duratura e soddisfacente.
Razionalità vs. Idealizzazione
Perché l’amore sia autentico e duraturo, deve fondarsi su una conoscenza accurata e realistica del partner. Ciò significa vedere e accettare la persona per quello che è, con i suoi pregi e difetti.
L’idealizzazione avviene quando proiettiamo sull’altro le nostre speranze, sogni e desideri, vedendolo come una persona perfetta e senza difetti. Questo crea un’immagine irrealistica e idealizzata del partner, spesso basata su fantasie e illusioni piuttosto che sulla realtà.
La proiezione può portare a delusioni quando la realtà non corrisponde alle aspettative idealizzate.
Infatti, con il tempo, l’immagine idealizzata del partner inevitabilmente si sgretola poiché ogni persona ha imperfezioni e difetti. Quando l’idealizzazione si disintegra, ci si trova di fronte alla persona reale, che può non corrispondere all’immagine perfetta che ci si era costruiti.
Nascono disillusione e insoddisfazione, poiché l’amore basato su un’illusione non può sostenersi quando la realtà emerge.
Dunque, un amore privo di razionalità è quello che si fonda su proiezioni e idealizzazioni. Non è ancorato alla realtà dei fatti e delle caratteristiche reali del partner.
Al contrario, la razionalità nell’amore comporta il riconoscere e accettare il partner per quello che è realmente, comprendendo che nessuno è perfetto e che ogni relazione richiede comprensione, accettazione e adattamento reciproco.
Amore e coerenza interiore
Per essere in sintonia con la nostra mentalità generale, l’amore deve essere coerente con le nostre convinzioni, desideri ed emozioni. L’amore che provi per qualcuno dovrebbe allinearsi con ciò in cui credi, ciò che desideri e come ti senti a livello emotivo.
Invece, le relazioni amore-odio rappresentano un caso di incoerenza interna, dove sentimenti contrastanti creano dissonanza cognitiva. E’ una condizione psicologica che può portare a comportamenti difensivi, come la repressione dell’odio, ma ciò non risolve la disfunzionalità della relazione.
Riconoscere e affrontare questi sentimenti contrastanti è fondamentale per stabilire relazioni sane e non cadere nella trappola delle relazioni tossiche.
Perché desideriamo l’amore folle e passionale?
L’amore totalizzante, quello che ci travolge completamente, è associato a una chimica cerebrale simile a quella delle droghe come cocaina o metanfetamina.
Quando ci innamoriamo follemente, il nostro cervello rilascia dopamina, un neurotrasmettitore legato al piacere e alla ricompensa. Questo ci fa sentire euforici, energici e estremamente concentrati sull’oggetto del nostro amore.
Per tali ragioni l’amore folle è irresistibile perché attiva il sistema dopaminergico del cervello in modo simile alle droghe, creando un piacere intenso che diventa difficile da ignorare.
Anche quando comporta sofferenza e comportamenti irrazionali, la ricerca di quelle sensazioni gratificanti ci spinge a cercare e mantenere relazioni totalizzanti, nonostante i rischi emotivi e psicologici associati.
(Fonti consultate: datingadvice.com; psyche.co)