Come migliorare il dialogo interiore. Il dialogo interiore positivo è un dialogo interno che fa sentire bene una persona con se stessa. Una persona può usare il dialogo interiore positivo per pensare con ottimismo e sentirsi motivata.
Identificare il dialogo interiore negativo è il primo passo per pensare in modo più positivo.
Che cos’è il dialogo interiore?
La comunicazione di una persona con se stessa è chiamata dialogo interiore o dialogo interno (in inglese è detto ‘self-talk‘). È un processo cognitivo naturale. Le persone dovrebbero impegnarsi di più nel dialogo interiore quando affrontano ostacoli o sfide. Di solito il modo in cui si usa questo genere di “self-talk” è in silenzio o un parlato ad alta voce o sussurrato.
Il dialogo interiore può essere positivo o negativo.
E’ chiaro che un dialogo interiore positivo fa sentire bene una persona con se stessa perché si usa per auto-incoraggiarsi e automotivarsi ad andare avanti, a guardare al “lato positivo” e mettere le cose in prospettiva.
Esempi di dialogo interiore positivo sono: “Sono davvero felice per me stesso”, “Sto bene” o “Non è eccezionale, ma potrebbe essere peggio”.
Quali sono i vantaggi del dialogo interiore positivo?
Il dialogo interiore positivo può giovare alla salute mentale, alle prestazioni e alle relazioni.
Ad esempio, uno studio iraniano del 2020 ha suggerito che il dialogo interiore ha influenzato il modo in cui le persone hanno affrontato l’ansia durante la pandemia di COVID-19. Le persone che hanno riferito di usare il dialogo interiore positivo avevano meno ansia per la morte e meno sintomi del disturbo ossessivo-compulsivo (DOC).
Lo studio ha anche scoperto che le persone che si sono impegnate in un dialogo interiore positivo, hanno sviluppato strategie efficaci per far fronte alle proprie emozioni e allo stress mentale.
Un altro studio del 2019 ha rilevato che quando gli studenti recitavano una dichiarazione autoaffermativa prima di tenere un discorso o una presentazione, sperimentavano meno ansia da prestazione rispetto agli studenti che non lo facevano.
Per gli atleti e le persone che praticano sport, il dialogo interiore positivo può essere motivante e aiutare a migliorare le prestazioni tecniche. Una ricerca del 2020 ha scoperto che il dialogo interiore positivo può anche aiutare gli atleti a rimanere coinvolti e divertirsi.
La ricerca indica che il modo in cui le persone affrontano se stesse durante il dialogo interiore influisce su come si sentono. Ad esempio, secondo una recensione del 2014, l’uso di pronomi in seconda persona, come “tu” e l’uso del proprio nome, anziché pronomi in prima persona come “Io”, aiuta le persone a regolare i propri pensieri, sentimenti e comportamenti sotto stress sociale.
Una ricerca del 2019 sostiene questa teoria, indicando che l’uso di pronomi in seconda persona nel dialogo interiore positivo ha migliorato i tempi di prestazione e la produzione negli sport di resistenza.
Che impatto ha il dialogo interiore negativo?
Le persone possono impegnarsi in un dialogo interiore negativo se si sentono ansiose o insicure o quando si trovano in una situazione in cui mancano di fiducia o fiducia in se stesse.
Il dialogo interiore negativo può avere un effetto dannoso sull’autostima e sulla fiducia di una persona e nelle proprie capacità. Il College of Cognitive Behavioral Therapies (CCBT) suggerisce che il dialogo interiore negativo può portare a un circolo vizioso e a profezie che si autoavverano.
Ad esempio, se una persona dice a se stessa che non sarà in grado di fare qualcosa, è meno probabile che si sforzerà di farlo. Poi, quando falliscono, la persona potrebbe pensare: “Sapevo di non potercela fare. Questo è tipico”.
Gli individui possono utilizzare il dialogo interiore positivo per contrastare il pensiero negativo ripetitivo (RNT). La ricerca del 2018 suggerisce che l’RNT è un fattore di rischio per la gravità, la persistenza e la ricaduta della depressione, dell’ansia e del disturbo ossessivo-compulsivo.
Come trasformare il dialogo interiore negativo in positivo: esempi
Se ci accorgiamo che il nostro dialogo interiore negativo è diventato un’abitudine, possiamo ribaltarlo prima che prenda piede.
Il primo passo per rendere il dialogo interiore più positivo è identificare il pensiero negativo. Una persona può notare come parla con se stessa di fronte alle sfide. Può essere utile scrivere esempi di discorsi negativi.
Quindi, si può iniziare a pensare a cose più utili da dire a se stessi in situazioni difficili. Di seguito sono riportati alcuni esempi di come trasformare il dialogo interiore negativo in positivo:
Autoconversazione negativa | Conversazione positiva |
È troppo difficile. | Sembra impegnativo. |
Non posso farlo. | Farò del mio meglio. |
Sbaglio sempre le cose. | Se sbaglio, imparerò da esso. |
Sono sempre stato così. | Sono aperto al cambiamento. |
fallirò. | Voglio avere successo. |
La mia vita è terribile. | Io sono fortunato. La mia vita potrebbe essere peggiore. |
Non piaccio a nessuno. | Mi piaccio. |
Non so niente. | Voglio imparare. |
Dialogo interiore negativo: chiedere supporto per aiutarci a cambiarlo
Se il dialogo interiore negativo influisce sulla salute mentale di una persona, si dovrebbe parlare con un medico. Il dialogo interiore negativo e i pensieri ripetitivi potrebbero essere segni di una condizione sottostante come ansia e depressione.
Un medico può indirizzare il paziente verso gruppi di supporto o professionisti sanitari che possono aiutarlo ad affrontare il suo dialogo interiore.
Per qualcuno che solo occasionalmente ha schemi di pensiero negativi o parla di sé svalutandosi, apportare modifiche allo stile di vita può aiutare. Per esempio, una ricerca indica che l’esercizio può aiutare a ridurre l’ansia. Attività come la consapevolezza o la meditazione possono aiutare una persona a sentirsi più positiva e rilassata.
(Fonte: What is positive self-talk?)
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