Quando l’acqua è torbida, il saggio non accusa il fiume, ma va a vedere chi ha urinato a monte. Così, anche nella vita: se qualcosa puzza, forse il problema è nella testa di chi ha smesso di pensare prima di agire. Come dice un vecchio proverbio ‘Il pesce puzza dalla testa’. Indaga bene e chiediti: chi ha messo il pesce lì? Chi lo ha lasciato marcire? E chi ha detto che fosse un pesce, e non solo un’idea andata a male? Ricorda: se continui a sentire odore di marcio, forse è ora di cercarne la causa a monte. – Lao Zen Scacciapensieri

Spunti di riflessione del giorno 12 aprile del saggio maestro Lao Zen Scacciapensieri
Il saggio non si agita quando l’acqua è torbida.
Non grida al cielo, non impreca contro il fiume,
ma si china, annusa l’aria, e dice:
‘Qui qualcuno ha fatto pipì dove non doveva.‘
Il fiume non è colpevole, scorre solo dove può.
Chi ha inquinato, forse l’ha fatto pensando fosse libertà,
oppure non ha proprio pensato affatto.
E il non pensare, come il pesce dimenticato al sole,
finisce per puzzare in fretta.
Il popolo parla: “Il pesce puzza dalla testa.”
Il Tao aggiunge:
“Sì, ma qualcuno ha pescato quel pesce,
qualcuno l’ha messo in pentola,
e qualcun altro ancora ha detto: ‘Mangiatelo, è buono!’”
Così anche le idee:
non tutte sono fresche, non tutte sono digeribili.
Alcune marciscono in silenzio,
altre puzzano forte, ma tutti fanno finta che sia incenso.
Quindi, o viandante del caos quotidiano:
quando senti odore di marcio, non accusare il vento,
né il riflesso nell’acqua,
ma risali il corso,
tra sassi e pigrizia,
fino alla mente che non ha pensato.
Quando l’aria è storta,
non aprire solo la finestra.
Apri anche gli occhi.
E ricordati:
le cose marciscono
sempre da dove smettiamo di pensarle.
Non cambiare solo stanza…
Cambia domande.
Cerca la sorgente, non l’aria fresca.
Perché, se qualcosa puzza,
non è sempre colpa del fango.
A volte è solo un’idea andata a male,
spacciata per verità,
e lasciata lì a fermentare.
Il pesce puzza dalla testa,
dice il volgo.
Ma tu imita il saggio e chiediti:
“Chi l’ha pescato?
Chi l’ha cotto?
Chi ha detto fosse pesce,
e non solo un sogno avariato?”
E soprattutto, nella tua ricerca delle cause, porta sempre con te un po’ di saggezza
(e magari un tappanaso).
Leggi anche le altre perle di saggezza del Calendario di Lao Zen Scacciapensieri