Apprezzare ciò che si ha, apre le porte alla prosperità.
“Riconoscere il bene che hai già nella tua vita è il fondamento di ogni abbondanza.” – Eckhart Tolle
Spunti di riflessione
Questa frase potrebbe sembrare semplicemente una bella citazione, ma sta trasmettendo un principio pratico che è il segreto per aprire le porte alla felicità.
Eckhart Tolle esprime una saggezza profonda che ci sta dicendo che quando siamo grati per quello che abbiamo e ci focalizziamo sugli aspetti positivi della vita, poniamo le fondamenta per attrarre il meglio.
Questo è possibile perché se orientiamo la mente verso la riconoscenza, influenziamo positivamente le nostre emozioni creando uno stato interiore di apertura verso il mondo. Il potere della gratitudine è quello di armonizzarci interiormente, facendo allineare le nostre aspettative con la nostra realtà. Se apprezziamo ciò che abbiamo già, accettiamo la nostra vita e la accogliamo senza lamentarci.
Già il solo fatto di non lamentarsi, fa dirigere le nostre energie mentali verso qualcosa di più costruttivo ed è questa la base per la prosperità. Una prosperità che deve partire dalla nostra interiorità e che può trovare poi anche riscontro nel mondo materiale.
Al contrario, se costantemente bramiamo ciò che non abbiamo, e lasciamo da parte (dando per scontato) quello che è già in nostro possesso, alimenteremo un atteggiamento ossessivo, avido, sempre insoddisfatto. Tale attitudine mentale non può portare beneficio: ci fa sprecare risorse, ci chiude la mente alla creatività, ci sottrae la gioia di vivere.
Ecco, spiegato il perché chi mostra apprezzamento per ogni piccolo dettaglio dell’esistenza che sta vivendo, può davvero avere la chiave per l’abbondanza, che non è banale ricchezza di denaro, ma la piena padronanza della propria vita.