5 Febbraio frase di oggi sul non sottovalutarsi o sopravvalutarsi.
Un grande errore è quello di credersi più di ciò che si è e stimarsi meno di ciò che si vale.
– J. Wolfgang von Goethe
Spunti di riflessione
La maggior parte dei nostri problemi nasce da un’errata valutazione delle nostre capacità e risorse. Le disarmonie, i complessi psicologici nascono tutti da un rapporto non realistico con noi stessi.
Se ci sopravvalutiamo commettiamo l’errore di non misurare adeguatamente i nostri limiti e andremo incontro a delusioni e umiliazioni, oppure vivremo costruendo una personalità narcisistica e megalomane.
Al contrario, se ci svalutiamo, se non abbiamo la giusta autostima e fiducia in noi stessi, vivremo la vita sempre in perdita, ovvero da una posizione di “sottomissione psicologica”. Tenderemo a credere che gli altri sono migliori di noi in ogni circostanza, ci sentiremo insicuri e avremo sempre paura di metterci in gioco. Chi si sottovaluta ha complessi di inferiorità che gli rendono la vita un inferno, perché non riesce a portare avanti un obiettivo o i suoi sogni. La persona che si svaluta non prende decisioni ferme perché spesso si fa scavalcare da quello che gli altri dicono, vogliono o fanno.
I due comportamenti estremi sono dunque alla base di tutti gli squilibri psicologici e riconoscerli per affrontarli è fondamentale se vogliamo “guarire” e vivere un rapporto armonioso con noi stessi.
Comments are closed, but trackbacks and pingbacks are open.