4 Ottobre frase di oggi: fingere di essere quello che non si è.
L’uomo finge continuamente di essere quello che non è; è un modo per nascondere se stesso. Chi è brutto cerca di sembrare bello, chi è preda di angosce cerca di sembrare felice, chi non sa niente cerca di dimostrare di sapere tutto. E le cose vanno avanti in questo modo. Se non diventi consapevole dei tre idioti che sono in te, non diventerai mai un saggio. È superando i tre idioti che si diventa realmente saggi. – Osho
Spunti di riflessione
Il tema centrale di oggi è il fingere di essere quello che non si è. Osho lo esprime con degli esempi concreti che possiamo osservare noi stessi nelle nostre esperienze. Infatti, molte persone cercano di nascondere la loro vera natura dietro una maschera, spesso per adattarsi alle aspettative della società o per nascondere le proprie insicurezze.
Si tratta in genere di situazioni molto comuni in cui le persone cercano di mascherare la loro vulnerabilità o le loro debolezze. Ad esempio, qualcuno che si sente insicuro della propria bellezza potrebbe cercare di sembrare più attraente di quanto realmente sia.
L’individuo finge continuamente di essere quello che non è per impressionare gli altri o per sentirsi accettato.
Osho ci dice anche: “Se non diventi consapevole dei tre idioti che sono in te, non diventerai mai un saggio“, il che vuol dire che se non prendiamo atto noi stessi di questi meccanismi che sono in funzione nella nostra personalità, non potremo mai cambiare, essere noi stessi o trovare il fulcro del senso della nostra vita.
In pratica, i “tre idioti” rappresentano le tendenze umane comuni che ci portano a fingere, a nascondere le insicurezze e a cercare di sembrare migliori di quanto siamo. Superare questi comportamenti richiede introspezione e molta sincerità con se stessi.
E’ solo quando una persona supera il bisogno di fingere e di nascondersi dietro una maschera, che può dire di aver compreso la profondità della sua vera essenza.
Per cui, la riflessione di Osho è un consiglio prezioso che ci dovrebbe spingere a esaminare le nostre azioni, a essere onesti con noi stessi e a cercare la verità interiore. Non ci sono altre verità, se non che la saggezza può venire esclusivamente da una profonda comprensione di chi siamo veramente e dal vivere la nostra vita in modo sincero, anziché nascondendo la nostra vera natura dietro le apparenze.
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