4 Novembre frase di oggi sull’infamia.
Che cos’è l’infamia?
Infamia è qualcosa di disonorevole che degrada la dignità di una persona. Può trattarsi di un’azione iniqua, compiuta con malevolenza e malafede, oppure si può dire riferendosi a un individuo (infame) che offende e calunnia qualcun altro.
Ogni gesto volto a denigrare, nuocere volontariamente e consapevolmente un altro essere vivente, può essere definito ‘infame’.
Agire alle spalle di qualcuno per creare situazioni sgradevoli e vessatorie, è sicuramente un’infamia.
Spesso le azioni più gravi sono quelle rivolte verso chi aveva risposto fiducia nel proprio offensore: è il caso di un amico che tradisce ingiuriando e incolpando l’altro di qualcosa a sua insaputa.
Purtroppo nell’esperienza di vita capita di subire l’infamia sulla propria pelle ed è uno dei peggiori torti che si possano provare, fra i più difficili da dimenticare o perdonare.
Definizione di Infame dal dizionario Treccani
Infame agg. [dal lat. infamis, comp. di in-2 e fama «fama»]. – 1. a. Di persona che, per aver compiuto azioni particolarmente turpi e spregevoli, si è resa indegna della pubblica stima.
Infamia infàmia s. f. [dal lat. infamia, der. di infamis «infame»]. – 1. Condizione di disonore e di biasimo pubblico grave in cui viene a trovarsi una persona che abbia commesso azioni vergognose […]
