26 Luglio frase di oggi.
Non tutto quel ch’è oro brilla,
Né gli erranti sono perduti;
Il vecchio ch’è forte non s’aggrinza,
Le radici profonde non gelano.
Dalle ceneri rinascerà un fuoco,
L’ombra sprigionerà una scintilla;
Nuova sarà la lama ora rotta,
E re quel ch’è senza corona.
– J.R.R. Tolkien, ‘Il Signore degli Anelli’
Spunti di riflessione
Questa citazione tratta da “Il Signore degli Anelli” di J.R.R. Tolkien ci invita a meditare sulla natura umana, la speranza e la resilienza. Esplora diversi temi importanti che possono essere applicati alla vita reale.
La poesia estratta dalla famosa saga, si riferisce al fatto che le cose più preziose non sono sempre evidenti e che non tutti coloro che vagano sono persi. Il passare del tempo non sempre significa debolezza e che le radici profonde sono difficili da distruggere.
Analizzando le singole frasi possiamo trarre altri spunti.
“Non tutto quel ch’è oro brilla” ci ricorda che le apparenze possono ingannare. Spesso, ciò che sembra allettante o prezioso potrebbe nascondere verità o valori superficiali. Questa affermazione ci invita a guardare oltre la superficie e a valutare veramente ciò che è importante e autentico nelle persone e nelle situazioni.
“Né gli erranti sono perduti” suggerisce che anche coloro che sembrano vagare senza una meta possono trovare la loro strada. Il cammino verso il successo o la realizzazione personale può essere tortuoso e confuso, ma ciò non significa che chi si trova in questa situazione sia destinato al fallimento. Talvolta, proprio lungo il percorso incerto, si possono scoprire nuove prospettive e opportunità.
“Il vecchio ch’è forte non s’aggrinza” è un incoraggiamento per gli anziani che conservano saggezza e forza nonostante l’età avanzata. Rappresenta il potere dell’esperienza e la capacità di superare le sfide con determinazione e dignità.
“Le radici profonde non gelano” ci rammenta l’importanza delle nostre radici e delle fondamenta su cui costruiamo le nostre vite. Quando siamo radicati in valori solidi e veri, siamo in grado di affrontare le avversità con maggiore stabilità.
“Dalle ceneri rinascerà un fuoco” rappresenta la speranza e la possibilità di rinascita anche dopo momenti difficili o dolorosi. Anche quando sembra che tutto sia perduto, nuove opportunità possono emergere dalle ceneri di ciò che è andato perduto.
“L’ombra sprigionerà una scintilla” suggerisce che anche da situazioni oscure o negative possono nascere idee brillanti o speranze rinnovate. L’avversità potrebbe essere un catalizzatore per la crescita personale e il cambiamento positivo.
“Nuova sarà la lama ora rotta” ci fa riflettere sulla resilienza e sulla capacità di rigenerarsi. Anche quando ci sentiamo spezzati o feriti, possiamo diventare più forti e migliori di prima.
“E re quel ch’è senza corona” ci ricorda che il potere e la nobiltà non sono definiti da titoli o posizioni, ma dal carattere e dalle azioni. La vera grandezza risiede nella bontà d’animo, nell’umiltà e nella capacità di servire gli altri.
In sintesi, questa citazione di Tolkien è un inno alla speranza, alla forza interiore e alla possibilità di crescita e cambiamento. Ci invita a guardare oltre le apparenze, a coltivare radici solide, ad affrontare le sfide con coraggio e a credere nel potere di rinnovamento e rinascita.
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