1 Marzo frase di oggi sull’affrontare le situazioni per liberarsi.
Non ci si libera di una cosa evitandola, ma soltanto attraversandola.
Spunti di riflessione
Uno dei meccanismi psicologici più insidiosi è la rimozione dei contenuti che si considerano indesiderabili per l’io. Si tratta di un meccanismo di difesa della psiche umana. Secondo la psicanalisi è una reazione involontaria, che si può definire come una “fuga interiore”.
Freud in “ Metapsicologia” scrisse un articolo “La rimozione” (1915) in cui ne distingue tre fasi:
- Rimozione Originaria consistente nel fatto che viene interdetto l’accesso alla coscienza alle rappresentanze psichiche relative alla pulsione.
- Rimozione Secondaria è la rimozione propriamente detta, ossia la repulsione da parte dell’Io o del Super-Io di rappresentazioni incompatibili con le proprie esigenze.
- Ritorno del rimosso, dove gli elementi rimossi, che non vengono mai soppressi dalla rimozione, tendono a ricomparire in forma deformata tramite i meccanismi dello spostamento, della condensazione e della conversione, assumendo il tratto tipico dei sintomi.Freud scriveva: “[…] La rimozione richiede un dispendio di energie e, se questo cessasse, il successo della rimozione verrebbe messo in forse talché si renderebbe necessario un rinnovato atto di rimozione.” A differenza della repressione, che è un processo cosciente, la rimozione è un processo inconscio.
L’evitare di affrontare una situazione, sia che si tratti di qualcosa di esterno a noi, sia che si tratti di contenuti psichici (paure, desideri, pulsioni, emozioni, pensieri), non potrà mai portarci alla soluzione.
Ciò che viene accantonato, o per così dire “nascosto” o “boicottato”, prima o poi ci chiederà il conto.
Per questo, uno dei simboli archetipici più profondi e interessanti, è il ‘bosco’ o la ‘foresta’, che rappresenta la vita con le sue esperienze e le sue incognite da affrontare per potersi realizzare. L’essere umano deve affrontare il proprio percorso per potersi liberare da tutto ciò che lo incatena a causa di una mancanza di consapevolizzazione.
(Fonti consultate: psiconline.it)
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